La tecnologia a rilascio controllato di azoto CRF dei Fertilizzanti Fenix sfrutta uno speciale rivestimento polimerico a base di oli vegetali, organico e biodegradabile, che riveste il granulo di urea e incapsula al suo interno gli elementi nutritivi minerali, evitando la loro dispersione per evaporazione o lisciviazione. Inoltre questa speciale membrana protegge le radici e le lamine fogliari del prato da bruciatura chimica.
In meno di una settimana dall’applicazione, a contatto con l’umidità del terreno, i nutrienti contenuti all’interno del granulo cominciano a dissolversi per osmosi. Il processo di rilascio è innescato unicamente dalla temperatura del suolo e non è influenzato da altri fattori quali piogge, irrigazioni o ph del terreno.
La cessione controllata nel tempo è garantita da questo rivestimento che evita la rottura del granulo e la liberazione immediata dell’azoto.
Dopo il completo rilascio dei nutrienti, il rivestimento polimerico si dissolve naturalmente nel terreno.
A partire da gennaio 2026 una normativa europea vieterà la vendita e l’utilizzo di polimeri chimici, la nuova tecnologia CRF è già pronta per affrontare questa importante svolta a tutela dell’ambiente. CRF infatti sfrutta degli oli vegetali, naturali e biodegradabili per rivestire il granulo di urea, nel pieno rispetto del suolo e dei microorganismi in esso presenti.